Wind, cambio o non cambio?

E’ la domanda che mi sta arrivando da molti lettori di questo blog. Cosa sta succedendo? Che tutti i rimodulati della “SempreLight” sono ‘affascinati’ dalla nuova Super Senza Scatto che costa ben 7 centesimi in meno al minuto rispetto all’attuale “Senza Scatto New” ed ha SMS più economici di 3 ct. (12 contro 15).

A questo punto il passaggio conviene o meno? Basta farsi due conti. Il cambio piano è solo a pagamento, Wind tra le varie novità negativa ha anche abolito il primo cambio gratuito. Quindi pagare per cambiare. Già è doloroso aver subito la rimodulazione forzata, ma questa pare una beffa. Comunque beffa o non beffa vediamo a chi conviene. Sicuramente a chi farà più di 100 minuti di chiamate o invierà 234 SMS. Perchè? Perchè dal 101° minuto o dal 235° sms i 7 euro per il cambio piano sono stati superati dal maggior guadagno. Però. Beh, sì c’è un però.

Perchè coloro che hanno attivato le varie opzioni Noi nei mesi scorsi, precedenti a marzo 2007, subiranno anche la perdita delle stesse e conseguentemente per riattivare l’opzione dovranno spendere ulteriori 7 euro, ma alle condizioni delle attuali opzioni piu’ onerose. Ergo i 100 minuti e tutto il resto raddoppiano, mentre la fiducia si dimezza… anche perchè, per paradosso, piuttosto che riattivare tutte le opzioni costa meno “triangolare” (ossia passare da Wind ad altro gestore e tornare in Wind su una nuova sim per usufruire delle promo attuali) che pagare pegno al proprio gestore. Assurdo. Di trasparente ormai c’è rimasto solo la velina che ricopre le sim.

3 risposte a “Wind, cambio o non cambio?”

  1. Non fate il cambio piano aspettate un pò che a breve sarà pubblicata una delibera Agcom che colpirà Wind e tutte le altre società telefoniche che credono di essere furbe.

  2. Concordo anche io: non cambiate a pagamento!
    Triangolate e tornate dentro con il raddoppio delle ricariche e tutti gli onori riservati ai nuovi clienti!

  3. Il comportamento di Wind è scandaloso perchè ha aspettato le tariffe dei MVNO per ri-posizionarsi come il leader di costo. Intanto però ha sovratassato i vecchi utenti spostandoli ad una tariffa a 24 cent/min e dopo due mesi gli chiede altri 7 euro per riportarli ad una tariffa simile a quella alla quale appartenevano. Veramente un bel modo per convincere i clienti a rimanere tali! Io direi che l’unico potere ormai che ci rimane è quello da consumatori…bisogna cercare di non cedere alle sole lusinghe economiche… in gioco c’è la correttezza! Usate 2 sim e cercate di sfruttare Wind solo quando vi interessa! Se nel giugno 2008 i signorini di WIND vedessero un crollo dei ricavi ..forse imparerebbero a comportasi da azienda seria e multinazionale quale sono…. abbandonando ‘sti trucchetti da “pizza e fichi style”!

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