Wind e 3 che buon pro vi faccia…

…almeno stando all’articolo pubblicato oggi dal “Giornale“.

Cosa dice in pratica? Che Wind e 3 sono sempre piu’ vicine a una sinergia commerciale e non solo. Ma vediamo alcuni punti prospettati:

1. creazione di una società TERZA che gestisca le BTS (ossia le antenne, 7.000 per 3 e quasi 10.000 per Wind) che dovrebbero essere vendute e poi riaffittate per portare benefici finanziari ai bilanci societari.

2. cambio del partner di roaming nazionale con i clienti 3 che dovrebbero usufruire della rete Wind al posto di quella attuale, Tim

La cosa interessante, al di là di specifici problemi di copertura per alcuni clienti con Wind, è il punto 1. A cosa serve, cari signori, vendere gli asset societari? Taglio dei costi, ma non solo?

Rimodulazioni 3, rinvio o… ripensamento?

Fare il giornalista/giornalaio è un mestiere che ti coinvolge a 360°, ancora di piu’ quando sei addentro la notizia e il tema ti appassiona come la rimodulazione annunciata da 3. Che ha mosso molte polemiche e discussioni ben prima di essere attiva. Tante polemiche e discussioni anche all’interno di H3G tanto che una cara fonte (attendibile, ma anonima… è il mestiere dovete perdonarmi) mi annuncia quanto segue. Sembra una smentita, ma fate attenzione e leggete bene questo documento che mi è stato fornito:

La rimodulazione delle tariffe dei piani prepagati non verrà resa operativa nella data fino ad ora indicata (1 agosto) e di conseguenza anche l’invio degli SMS informativi non verrà effettuato.
Dato che l’informazione sulla rimodulazione è stata resa nota ai dealer e si sta diffondendo sui forum, sarà necessario porre particolare attenzione nel gestire i clienti.

Qualcuno di voi qui penserà che Mondo3 ha sparato nel mucchio una cartuccia. Non è così, ma sarebbe legittimo pensarlo. Molti di voi conoscono me e chi sta dietro al sito, altrettanti ovviamente hanno le dovute perplessità. Ma come le notizie anticipate anche questo documento inoltratomi è assai preciso, tra l’altro non è cosa solo di forum ma anche della rete vendita come avete potuto appurare in questi giorni se avete qualche amico dealer un po’… chiaccherone. Comunque continuiamo a leggere assieme:

Gestione dei contenuti:
I contenuti relativi alla rimodulazione sono stati
disabilitati e quindi non sono più visibili (dettaglio delle nuove tariffe, riferimenti alla campagna SMS sulla rimodulazione, script/faq per la gestione delle contestazioni). Nella sezione 133 in “Comunicazione&Modulistica – Comunicazioni&Script” verrà a breve modificato il contenuto attualmente esistente sulla rimodulazione (lo stesso contenuto è visibile anche nella sezione Dealer&Sales in “Area vendite – Varie“).

Attendiamo conferma circa la comunicazione che verrà data ai dealer su Info 3.

Gestione della comunicazione:
– Tutte le comunicazioni sono state impostate in modo da indicare che
3 sta ancora valutando se introdurre o meno delle variazioni e che in ogni caso informerà i clienti coinvolti nei tempi e nei modi previsti dalle normative vigenti.
– In nessun caso possiamo fornire delle anticipazioni, in quanto non sono concluse le valutazioni sui clienti (inteso come piani tariffari) che potrebbero subire le modifiche e di conseguenza non è possibile stabilire
“se” e “quando” avverranno eventuali modifiche ai piani tariffari.

Area Clienti: possibili richieste di chiarimento:

– Visualizzazione delle due righe di credito relative all’autoricarica bimestrale: la rimodulazione avrebbe comportato, solo per i piani tariffari con autoricarica non a scadenza, l’introduzione dell’autoricarica con scadenza bimestrale. Nell’Area Clienti non è possibile mascherare le relative voci implementate. In caso di richiesta di chiarimento si dovrà indicare quanto segue (tenendo conto che prossimamente ci sarà un piano tariffario che prevede tale meccanismo ):

* D: Perchè vedo due voci per la scadenza nel bimestre dell’autoricarica? R: Le voci visualizzate fanno riferimento a futuri servizi che prevederanno un’autoricarica a scadenza bimestrale.
*
D: Perchè queste voci si vedono solo su alcuni piani tariffari? R: Le voci sono visualizzate solo per i piani che potranno beneficiare di tali servizi.

– Visualizzazione di nuovi nomi per i piani tariffari (es. SuperTua 2007): è un’anomalia in quanto non era stata richiesta la visualizzazione dei nuovi nomi. In caso di richiesta di chiarimenti si dovrà comunicare:

* D: Perchè nell’Area Clienti il nome del mio piano tariffario è cambiato? R: Le confermiamo che si tratta di un’anomalia limitata alla visualizzazione del nome del suo piano tariffario.
*
D: Mi avete cambiato le tariffe? R: Le tariffe che le vengono applicate non hanno subito alcuna variazione.

Voce e Video a zero:
– la rimodulazione dello scatto alla risposta dell’opzione
non avverrà il 1° agosto come fino ad ora indicato. L’informazione eventualmente presente verrà rimossa.

Un meccanismo perfetto, financo nelle risposte alla clientela. A questo punto una domanda sorge spontanea: queste rimodulazioni sono state solo rinviate o semplicemente ripensate? La risposta ci sarà nei prossimi giorni. Perchè? Facile rispondere, finalmente. H3G intorno al 20 giugno dovrebbe avere un incontro con l’authority dove deve dimostrare di essere una azienda ancora in fase di start up altrimenti l’authority spingerà per l’abbattimento dei costi di interconnessione, vera manna dal cielo finora per il gestore cinese. Sempre soldi sono. Ovviamente dei consumatori.

Il valzer delle rimodulazioni (di Carlo Ghio)

Pubblico con estremo piacere questo editoriale dell’amico Carlo Ghio (noto come Effendi su Mondo3 e PrePaidGSM).

Il valzer delle rimodulazioni

La convention turca di 3 è ancora in corso, ma già si rende necessario scrivere due righe su quanto sta accadendo (o accadrà a breve) in questi ultimi tempi nel panorama della telefonia italiana. Alla fine dello scorso anno c’è stato un grande dibattito sui costi di ricarica, la famosa “anomalia italiana”, che poi di anomalia non si trattava, tanto meno di caso solo italiano, ma di certo la loro abolizione era una bella campagna mediatica dal sicuro appoggio popolare. E chi poteva mai perseguire una simile campagna? Ovviamente chi è alla ricerca di popolarità, sia che essa porti guadagni, voti, o semplice simpatia e stima. Già da tempo il sottoscritto, e con me altri “esperti” (presunti o meno) di telefonia, aveva espresso i suoi forti dubbi su questa iniziativa.

C’è poi stato il celeberrimo Decreto Bersani che quasi stava per fallire a causa di una crisi di Governo, ma che invece è riuscito a passare nel tripudio generale del popolo finalmente liberato dall’odiata “tassa”, che tassa non era. Qualcuno, chi non l’aveva mai pagata, aveva già cominciato a storcere il naso e a temere qualche ripercussione non propriamente positiva.E tra proclami dei vari gestori, nuove tariffe convenientissime e pubblicità a profusione, è partito, più o meno evidente, il “Valzer delle rimodulazioni”. Chi ha aperto le fila è stata Wind, con la delicatezza di un pachiderma, gridando ai 4 venti la sua disperazione per bocca del suo faraone. Inevitabile dover far gravare il mancato introito sui clienti, pena licenziamenti a catena. Licenziamenti, pardon ricollocamenti, che tanto erano già avvenuti, ma nessuno se ne è mai preoccupato. Così Wind10 è diventata Wind12, SenzaScatto è diventata New e così via… Aumenti dal 20 al 50% sui costi di chiamate ed SMS quando i costi di ricarica influivano al massimo del 25% (e col gestore arancione tanti non li pagavano nemmeno).

Si pensava che solo gli arancioni fossero impazziti in un momento di disperato bisogno di soldi. E mentre Vodafone lanciava nuove tariffe con scatto di 19 cent, TIM rispondeva con le prime offerte veramente vantaggiose della sua storia, roba da non credere! Perfino il gestore inglese rispondeva con la EasyDay Special, ma solo per pochi giorni. Sembrava davvero che le Cassandre avessero sbagliato e che il Decreto Bersani fosse stato davvero una manna per i consumatori, a parte quei poveri sfigati che usavano Wind senza costi di ricarica già prima…

E invece arriva dalla Turchia il coup-de-theatre: 3, il gestore diventato più economico dopo le rimodulazioni Wind, segue le orme del terzo gestore e lo fa alla grande, rimodulando tutto il rimodulabile. Si dimezzano le autoricariche mentre aumentano scatto alla risposta e costi al minuto. Meno pesanti che in Wind, ci si limita ad aumenti del 10-32%… E non dimentichiamoci la morte delle ricariche “Power” con cui si aveva più credito di quanto si pagasse, pena una limitazione a 30 giorni.

Che panorama avremo dopo il 1 Agosto? Succederà che la concorrenza nella telefonia mobile in Italia, che già non godeva di ottima salute, verrà ulteriormente ridimensionata (con un allineamento verso l’alto, ovviamente) con i due gestori ultimi arrivati, gli unici che fino ad oggi facevano un po’ di battaglia sui prezzi, costretti (così almeno dicono loro) ad aumentare tutto, allineandosi o quasi (o a volte andando anche oltre) ai due big, che sembrano al momento poter reggere assai meglio il trauma dei mancati introiti dei costi di ricarica.

Ora ci si arrabbia, si invocano interventi dei Carabinieri, del Governo, forse anche del Papa, ma c’è poco da fare, a queste cose bisognava pensare prima, ora è troppo tardi per fasciarsi la testa. E aspettiamo con trepidazione le modifiche alle tariffe di roaming internazionale che diventeranno facilmente una nuova scusa per ulteriori rimodulazioni. Il tutto per riavere (nella migliore delle ipotesi) tariffe di roaming che già avevamo 5/6 anni fa… Una costante in tutto questo c’è: è il consumatore a pagare, sempre, e talvolta anche per colpa sua.

Carlo Ghio

Dopo Wind 3: aumenta tu che aumento anche io

Bersani sembra essere l’incubo dei gestori.

E dopo le polemiche su Wind che ha variato le tariffe per contrastare i mancati guadagni dell’abolizione dei costi di ricarica a sorpresa la segue anche 3 Italia. Su Mondo3.com il solito aggiornamento sulle ultime news dal gestore: brevemente la notizia è che ci sarà un aumento dal 10% al 20% dei prezzi attualmente praticati.
I piani tariffari che avevano un costo al minuto di 10 cent – ad esempio Super3 – subiranno un aumento a 12 cent (stessa cosa valida per gli sms) mentre i piani che avevano un costo al minuto di 15 cent passeranno a 16,5 cent.

Si prevedono lunghe diatribe anche in questo caso intanto per chi volesse leggere tutte le news che stanno arrivando dalla convention che sta tenendo il gestore in Turchia può seguire Mondo3. Alcune sono miracolosamente positive, ma la rimodulazione degli altri prezzi spazzerà via indubbiamente ogni sorriso.

13.000 euro di credito, come è stato possibile averlo

Sul dorso toscano dell’Unità, il collega Osvaldo Sabato una storia che ha riguardato il passato recente di TIM e 3 ITALIA con l’offerta “TuttoRelax” e gli SMS autoricaricanti del piano (non più sottoscrivibile) SuperTua+.

«Io, genio della tariffa: da un cellulare all’altro un bonus ricarica da 13mila euro»

l’Unità, 11 aprile 2007

Un racconto divertente che risulterà  nuovo per chi non conosceva il meccanismo, mentre è  un tuffo nel passato per chi si (auto)ricaricava.

Cliccate sulla foto per vedere l’articolo, buona lettura!

3, ancora un blackout

Un blackout tira l’altro, sembra peggio delle ciliegie. Le segnalazioni non mancano. Ancora 3 sul banco degli imputati. Al momento non si hanno né comunicazioni ufficiali né informazioni sull’entità del disservizio ma il call center sta rispondendo, ancora una volta, tutto e il suo contrario. Leggere per credere. Da manutenzione a guasto, attenzione che comunque gli art. 8 e 24 per i rimborsi sono in agguato: come due giorni fa secondo i dettami di quella carta dei servizi che se continua così rischia di dover cambiare nome in carta dei… (dis)servizi. E non è questione di principio, è questione di qualità di rete. Quella sì da pretendere come la chiarezza.