Emergenza neve in Toscana? E’ stata colpa dell’Antitrust

Potrebbe sembrare una barzelletta ma le FS, almeno nel virgolettato odierno di Repubblica.it, pare abbiano risposto davvero così indicando – tra le varie cause dei disagi denunciati nelle giornate di venerdì e scorso – anche la difficoltà indotta da un’ispezione Antitrust.

In merito all’ispezione (dell’Antitrust, ndr) nei suoi uffici, Fs lamenta che questa operazione ha bloccato le attività per fronteggiare l’emergenza maltempo. “L’ispezione – si legge in una nota – ha avuto inizio alle 9.05. Nella certezza di trovare i vertici societari, impegnando circa venti persone tra funzionari dell’antitrust e agenti della guardia di finanza“. “I vertici e i funzionari delle società – proseguono le fs – hanno quindi dovuto interrompere le loro attività operative di competenza, concentrate in questo particolare momento sulla nota emergenza maltempo, per fornire la richiesta di assistenza all’accertamento ispettivo

Non riesco a comprendere la correlazione, ma lungi da me andare oltre con l’ironia 😉 Leggi tutto “Emergenza neve in Toscana? E’ stata colpa dell’Antitrust”

Wifi sui treni, 6 anni dopo

Il Wifi sui treni sembra una grande novità . Ne parlano molti, arrivano anche i prezzi.

Peccato che, oltre ad appassionarmi di TLC, lo sia anche di ferrovia. Tanto che su questo blog il lontano 7 febbraio 2008 avevo già  trattato l’argomento che l’A.D. delle Ferrovie, Moretti, ha tirato fuori ieri come un servizio mai visto.

Scrivevo, auspicandomi l’arrivo in Italia quanto prima, che in un paese perfino come gli Stati Uniti si stava introducendo il Wifi sui treni. Niente contro gli USA, ma il loro trasporto ferroviario è incomparabile con quello europeo.

Nello stesso post scrivevo (già nel 2008, lo ripeto) che “…in teoria tutto è partito nel 2004 con gli esperimenti di FS. Esiste anche una cartina di copertura del servizio, purtroppo è puramente virtuale. Testimoni i passeggeri della Firenze – Roma, che di WiFi in treno non ne hanno mai visto l’ombra“.

Nel 2010 quindisi vende un prodotto in circolazione da oltre un lustro?

Per carità , ben venga il Wifi sui treni italiani. Lo aspetto a gloria. Magari essere un po’ più  al passo con i tempi e con quanto si sta finanziando da tempo non sarebbe male.

La burocrazia di Pronto Treno

Avevo già parlato di ProntoTreno, l’applicazione di Trenitalia per i cellulari che permette di consultare l’orario in mobilità e soprattutto di acquistare i biglietti mentre si cammina.

Tutto questo in teoria. La scorsa volta avevo evidenziato un falso problema, stavolta tocca a un reale fastidio. Veloce resoconto.

Ieri mi trovo a Milano, deciso di prendere il primo Eurostar e mentre vado in stazione provo Pronto Treno. Da iPhone niente, il sistema da’ un errore e non mi permette di pagare. Non desisto, uso la stessa applicazione da un terminale Symbian. Altro errore generico e la transazione non va. Provo una, due, tre carte di circuiti diversi. Niente, non si compra.

Penso a un problema di server quando stamani trovo 3 email identiche con mittente Trenitalia:

Gentile cliente,

la transazione non è stata autorizzata dal circuito di pagamento.

Puoi richiedere l’autorizzazione ad acquistare liberamente sul sito di Trenitalia con la carta di credito utilizzata inoltrando, tramite fax al numero 06/44104036 o tramite e-mail all’indirizzo di posta areaclienti@trenitalia.it, la seguente documentazione:
– il testo di questa e-mail,
– la tua user id,
– un recapito telefonico,
– la fotocopia/scansione di un documento di riconoscimento dell’intestatario della user-id,
– la fotocopia/scansione del codice fiscale

Entro 48 ore riceverai l’esito della tua richiesta tramite una e-mail al tuo indirizzo di posta elettronica.

Con riferimento ai dati che ci fornirai per l’attivazione del servizio, ti ricordiamo che i tuoi diritti in materia di privacy sono tutelati da Trenitalia nel rispetto della vigente normativa (D. lgs 196/2003).

Area clienti online Trenitalia

La burocrazia arriva anche online dove la stessa internet teme… i rischi di internet. Mah… (l’avessero detto prima!)

Wifi sui treni, l’Italia sbarca in USA

A partire dal 30 gennaio 2008, MTBA – tramite il Wi-Fi Commuter Rail Connect Program – offrirà  un servizio di libero accesso ad internet via wireless su tutte le tratte tra Worcester e Boston, coprendo un’area di 45 miglia.

“E’ il primo servizio sui treni a trasporto regionale di tutti gli Stati Uniti e permetterà  ai nostri clienti di ottimizzare il proprio tempo”, ha dichiarato Daniel A. Grabauskas, Direttore Generale dell’MTBA.

“Durante la fase di test è stato chiesto ai nostri viaggiatori abituali di aiutarci a massimizzare, attraverso un loro feedback, i benefici tecnologici, per poter così allargare il progetto a tutte le nostre 13 linee di trasporto regionale”.

I servizi di connessione Wi-Fi negli Stati Uniti hanno cominciato a diventare di uso comune su bus e treni per rendere più fruibile il servizio di trasporto pubblico e in particolar modo per aumentare la produttività  dei pendolari nei tragitti di andata e ritorno dal lavoro.

E mentre una ditta italiana fornisce il servizio in America, cosa succede in Italia?

 

In teoria tutto è partito nel 2004 con gli esperimenti di FS. C’è anche una cartina di copertura del servizio, purtroppo è puramente virtuale. Testimoni i passeggeri della Firenze – Roma, che di WiFi in treno non ne hanno mai visto l’ombra.